Anni ′80
Cavaleri, Servida e Vallinoti, furono i primi di una lunga serie di collaboratori che in quegli anni, metteranno a frutto la propria esperienza formativa e professionale in via Mac Mahon, per mettersi in proprio.
"Da Rampinelli una scuola di negozianti" scriverá un articolo sulla rivista del settore "Il Pasticcere Artigiano" nel 1986, constatando il grande e insolito numero di Pasticceri che, formatisi qui, apriranno la propria attivitá.
Nel settembre del 1975 avviene il fatto più importante in questa storia: arriva da Rho dopo una breve esperienza da Freguia, una giovane commessa destinata a diventare la collaboratrice di una vita: la Dominga.
La futura signora Rampinelli, ricorda ancora con una certa emozione, la nascita di questo amore, tra i primi dispetti dietro al banco, e i sempre più frequenti passaggi sotto l′ombrello per la stazione della Bovisetta, dietro al Campo di Fiori. Oggi la signora Dominga è ancora il volto e il sorriso più amato dai clienti, che spesso e numerosi continuano a cercarla per prenotare, o farsi servire, volendo essere serviti solo da lei.
Nel luglio 1976 è giá matrimonio, nel 1977 il primo figlio, nel 1978 il secondo e nel 1981 la terza. Il suo apporto, creativo ed entusiasta, ha segnato in maniera determinante la crescita di questa attivitá, insieme al marito, non solo perfezionandosi negli anni nell′allestimento di vetrine e confezioni, ma contribuendo a forgiare l′identità carismatica della Pasticceria Mac Mahon. Nel 1978 il Rampinelli - insieme a un gruppo di amici e colleghi tra cui Enzo Santoro (Pasticceria Martesana), Angelo Clivati, Grossi, Ungaro e altri - fonda la COPAL Cooperativa Pasticceri Lombardi. Essa è stata una realtá consociativa molto viva e anche funzionale, per molti anni vero riferimento per decine di Pasticcerie a Milano e in Lombardia. Giovanni sará anche presidente dalla Cooperativa dal 1994 al 1999.
Quelli della Copal furono anni floridi, in cui sono nate amicizie e collaborazioni importanti tra colleghi: concorsi, programmi televisivi, viaggi, eventi, persino tornei sportivi, e feste.
"Eravamo un bel gruppo di amici, che condivideva la passione per questo mestiere, e tenuto insieme da un forte spirito collaborativo."
Il 26 dicembre 1980 l′unica disavventura: incendio a causa di un pentolino di burro dimenticato sul gas, che incendiandosi ha bruciato alcune assi di legno utilizzate per la lievitazione dell′impasto dei panettoni e parte della cucina, per fortuna senza grossi danni al laboratorio.
"Fecero più danni i pompieri del fuoco..." ricorda Vanni "Allagarono la pasticceria e le cantine Ma riuscimmo in qualche maniera a riaprire in pochi giorni".
La squadra attuale comincia a costituirsi nel 1978, quando arriva in pasticceria la quindicenne Concetta, sorella di Dominga, seguita nel 1987 da un altro volto molto familiare per tutti i nostri affezionati clienti, Laura Canobbio. In laboratorio arriva dalla Bovisa, il 3 settembre 1988 Luca Martino, specializzato nei prodotti da forno. Nel gennaio 1995 David Bernardeschi, il toscano, per alcuni anni al forno e passato al reparto credenza. Infine, nel settembre 2002 da Cesate è il turno dell′Emiliano Tiozzo a sostituire in credenza Massimo Campanella.
La formazione del laboratorio si stabilizza dal 2002 così fino al giorno d′oggi. Solo tra le attuali commesse dobbiamo segnalare nel 2008 l′arrivo di Domenica Mancuso.